Cerchio ripetitore:
- alidadi : sono quattro "asticciole" poste sul cerchio graduato, ognuna con il proprio nonio. Permettevano di puntare in maniera precisa ciò che si voleva misurare.
- asse orizzontale di rotazione : posto sulla colonna e fissato grazie a una struttura a quadrato.
- base : può essere costruita in legno e ha la funzione di fornire un appoggio alla colonna.
- cerchio graduato : cerchio verticale o orizzontale fissato sulla colonna che permette di misurare l'angolo di altezza.
- cerchio azimutale : cerchio alla base della struttura che aiutava a capire come puntare e girare lo strumento.
- colonna : conica, solitamente costruita in bronzo e libera di ruotare attorno alla verticale. Nel caso del cerchio ripetitore di Borda essa è alta 82 cm. L'estremità inferiore della colonna appoggia sulla base dello strumento, quella superiore si muove dentro una sede che è fissata ad una trave di sostegno. Quest'ultima caratteristica è riconducibile in particolare al modello di Georg Friedrich von Reichenbach.
- contrappesi e sistema di leve : strutture aggiuntive per compensare le flessioni del tubo del cannocchiale dovute al suo peso.
- filo a piombo : filo con un contrappeso di piombo, serviva per verificare la posizione reciproca dei telescopi.
- lente obiettiva : è la lente del/i telescopi lontana dall'occhio. Converge la luce proveniente dalla fonte e permette di osservare un immagine fedele dell'oggetto.
- lente oculare : lente alla quale si accosta l'occhio per esaminare l'immagine ingrandita del punto in esame. Talvolta l'oculare può essere definito composto : in questi casi è costituito da un sistema di lenti.
- molla : aperta o chiusa permette di bloccare o lasciare libero il tamburo.
- morsetti : pinze che permettevano di tenere fissate delle misurazioni. Venivano applicati sul cerchio graduato.
- tamburo : ruota cava che controbilancia il cerchio in situazioni inclinate e verticali, e gli permette un movimento lento o veloce attorno al proprio asse.
- telescopio/i : elemento cruciale dello strumento. Muovendolo in direzione del punto che si voleva osservare, misurando l'angolo di altezza corrispondente tramite il cerchio graduato e ripetendo la misura più volte si era in grado di ottenere dati il più possibile corretti. Nel caso del cerchio ripetitore di Borda sono due, usati per misurare la distanza angolare tra due punti.
- triangolo : pezzo piccolo, ma importante, fa leva sulla vite grande della base e permette movimento regolare e preciso.
- viti : varie, tra cui quella più importante, senza fine, permette un movimento lento e preciso. Inoltre rilevanti anche le tre viti alla base.
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