Il cerchio ripetitore è uno strumento ricco di materiali derivanti da processi chimici più o meno complessi: ho scelto di riportare il vetro, componente fondamentale delle lenti presenti nei telescopi/cannocchiali. Il vetro, infatti, oltre ad essere prodotto con un processo molto interessante chimicamente, ha accompagnato la chimica in maniera costante nel corso della storia, diventando il materiale più utilizzato in laboratorio. Tra i tanti strumenti chimici in vetro possiamo ricordare per esempio le burette, trattate anche nella mostra "Un sistema periodico da Amedeo Avogadro a Primo Levi". Il vetro è un solido amorfo, ottenuto dalla solidificazione di un liquido, senza che si abbia cristallizzazione: non possiede reticolo cristallino. Spesso è costituito da ossidi di silicio (es. SiO2), ma può essere formato anche da altri ossidi. La sua grande importanza è dovuta alla trasparenza alla luce solare (se si tratta di vetro comune) e di conseguenza agli innumerevoli campi di utilizzo.
vetro al microscopio |
Disegno di uno dei primi telescopi da "Acta Eruditorum" |